Domande Frequenti
In questa sezione puoi trovare le risposte alle domande più frequenti nel mondo delle forniture di energia elettrica.
Se non trovi la risposta alle tue domande non esitare a contattarci!
Domande generali
Perchè devo passare al Mercato Libero?
Passare al mercato libero è obbligatorio. La fine del mercato di maggior tutela è prevista, per le utenze domestiche, il 1 gennaio 2021
Quanto costa passare al Mercato Libero?
Passare al mercato libero è gratuito. Approfittane ora per dare uno sguardo alle offerte enermed!
Il Mercato Libero è conveniente?
Le offerte del Mercato Libero sono più convenienti delle offerte del Mercato a Maggior Tutela e possono includere servizi aggiuntivi come programmi fedeltà, premi, sconti ed energia prodotta da fonti rinnovabili, tutti servizi che il Mercato a Maggior Tutela non può offrire.
Subirò disagi nel passaggio?
Non subirai nessun disagio: il servizio continuerà ad essere erogato e non ci saranno lavori da fare all’impianto o sul contatore.
Quali sono i costi?
L’importo varia ogni anno in base a quanto stabilisce l’Autorità per l’energia elettrica.
Orientativamente è previsto un contributo fisso di €26,48 applicato dal distributore locale, un deposito cauzionale e l’imposta di bollo se richieste dall’esercente.
In quanto tempo sarà attivo il mio contratto?
Il tuo contratto sarà attivo al massimo entro 90 giorni.
Cosa significa "prezzo fisso"?
Prezzo fisso e invariabile significa che il costo della materia prima non subisce variazioni per tutta la durata stabilita dal contratto.
In questo modo il fornitore ti protegge da eventuali aumenti del costo dell’energia.
Cos'è il deposito cauzionale?
Il deposito cauzionale, chiamata anche cauzione, è un importo che viene richiesto dal venditore a garanzia dell’esatto e puntuale pagamento delle bollette emesse. Per maggiori informazioni leggi l’articolo 11.1 delle Condizioni Generali di Contratto.
Attivazioni
Cos'è il subentro?
Il subentro è l’operazione con cui si riattiva una fornitura, al momento disattivata, ma che in passato è già stata utilizzata.
Per saperne di più, dai uno sguardo al nostro articolo su subentro e voltura.
Cos'è la voltura?
La voltura è l’operazione con cui si cambia intestatario ad un contratto attivo con un fornitore.
Cos'è l'allaccio?
L’allaccio è il lavoro con cui si collega un impianto alla rete locale di distribuzione. Si tratta di un processo gestito interamente dal fornitore, che si impegna a contattare la società di distribuzione entro 2 giorni dalla sottoscrizione del contratto.
Cos'è la prima attivazione?
La prima attivazione è l’operazione con cui viene attivato il contatore precedentemente posato con il lavoro di allaccio.
Generalmente, l’operazione di prima attivazione si richiede insieme al lavoro di allaccio.
Dove trovo...
... il numero cliente?
Il numero cliente viene indicato sulla fattura.
- Numero progressivo;
- Assegnato dal fornitore;
- Composto da 8 cifre;
- Inizia per 20xxxxxx.
... il codice POD?
Puoi trovare il codice POD in qualsiasi bolletta emessa per quella fornitura.
- Inizia sempre per IT;
- I primi sei caratteri sono IT001E;
- È un codice alfanumerico composto da 14 caratteri tra lettere e numeri;
- Il codice POD non cambia mai;
- Viene assegnato una sola volta ad ogni fornitura.
- Rimane uguale anche se cambi fornitore perché identifica il punto di fornitura.
... le letture del contatore?
Puoi trovare le letture del contatore premendo il tasto a destra dello schermo del contatore.
Le letture sono divise in 3 fasce, F1, F2 ed F3 anche se il tuo contratto prevede un solo costo
Agevolazioni
Cos'è il Bonus Sociale Energia Elettrica?
Il bonus Energia Elettrica è uno strumento di sostegno al reddito che può essere richiesto dalle famiglie:
- con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
- con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione.
Dove si presenta la domanda per il Bonus Sociale?
La domanda di Bonus Elettrico si effettua presso il Comune di residenza oppure presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità Montane).
Quanto dura il Bonus Sociale?
Il bonus sociale ha una durata di 12 mesi e può essere rinnovato a partire dal mese precedente alla scadenza, nello stesso ufficio nel quale è stata presentata la prima richiesta.
Fatturazione
Posso scegliere il tipo di bolletta?
Si, con Enermed puoi scegliere il tipo di bolletta.
Puoi scegliere tra:
- Bolletta elettronica, che viene spedita all’indirizzo che comunichi;
- Bolletta cartacea, che viene inviata all’indirizzo di fatturazione che ti viene richiesto durante la sottoscrizione del contratto. Per la bolletta cartacea è previsto l’addebito del costo di ogni invio direttamente nella bolletta.
Quando posso scegliere il tipo di bolletta?
Puoi scegliere il tipo di fatturazione durante la sottoscrizione del contratto con Enermed.
Posso scegliere la frequenza di emissione delle bollette?
Si, con Enermed puoi scegliere la frequenza di emissione delle bollette.
Puoi scegliere tra:
- Fatturazione mensile, in cui le bollette contengono un solo mese di consumi;
- Fatturazione bimestrale in cui le bollette contengono due mesi di consumi.
Posso cambiare la frequenza di emissione delle bollette?
Si, puoi cambiare la frequenza di emissione delle bollette quando vuoi, basta contattare Ener.Med. e chiederne la variazione. Questa operazione non comporta nessun costo aggiuntivo
Metodi di Pagamento
Come posso pagare le bollette?
Puoi pagare le tue bollette utilizando uno di questi metodi:
- Bonifico Bancario
- Online con Carta di Credito/Debito
- Attivazione del RID Bancario
Cosa succede se attivo il RID?
Attivando il RID ti verrà rimborsata, sulla prima fattura utile, la quota relativa al deposito cauzionale.
Se attivi il RID in occasione dell’attivazione del contratto, non pagherai il deposito cauzionale.
Cosa succede quando il RID viene disattivato?
Quando il RID verrà disattivato, ti verrà richiesto di versare il deposito cauzionale sulla prima fattura emessa in seguito alla disattivazione del RID bancario.
Puoi scegliere tra:
- Fatturazione mensile, in cui le bollette contengono un solo mese di consumi;
- Fatturazione bimestrale in cui le bollette contengono due mesi di consumi.
Segnalazione Guasti
Quali guasti posso segnalare?
Dovranno essere segnalati i guasti e le interruzioni di corrente sulla rete di distribuzione nazionale, come anche i casi di pericolo (cavi scoperti, pali di trasporto abbattuti o pericolanti).
Come posso segnalare un guasto?
Per segnalare un guasto sulla rete elettrica puoi contattare il NUMERO VERDE 803 500, gratuito da rete fissa e da cellulare, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Risponderà il Distributore Locale di Energia Elettrica (e-distribuzione), la società che si occupa del trasporto, distribuzione e misura dell’energia elettrica.
Disattivazione
Chi può richiedere la disattivazione?
La disattivazione di una fornitura di energia elettrica puà essere richiesta dall’intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica.
Può anche essere richiesta da un delegato dell’intestatario a patto che il delegato invii al fornitore anche la delega firmata dall’intestatario e la copia dei rispettivi documenti di identità.
Come posso disattivare la mia fornitura?
Per disattivare la tua fornitura di energia elettrica puoi utilizzare uno dei seguenti metodi:
- chiamando il Numero Verde 800 616 008, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00;
- scrivendo una email a servizioclienti(@)enermed.it (senza le parentesi)
- inviando una lettera a Enermed Srl, Via Calamattia 1, 09134 Cagliari (CA)
- utilizzando il form nella pagina dei contatti
Cosa comporta la disattivazione?
La disattivazione della fornitura di energia elettrica comporta la chiusura del contatore (chiamata anche disdetta con suggello).
Tale fornitura potrà essere riattivata solamente in seguito alla stipula di un nuovo contratto con l’operazione di Subentro.
Sulla bolletta di conguaglio finale sarà rimborsato il deposito cauzionale (se dovuto) maggiorato degli interessi legali maturati, sempre che non sia trattenuto, del tutto o in parte, a saldo di eventuali fatture insolute.
Quanto tempo occorre per la disattivazione?
Per la disattivazione di una fornitura di energia elettrica servono fino a un massimo di 7 giorni lavorativi.
Cosa devo inviare per disattivare?
Se hai necessità di scriverci per richiedere la disattivazione, dovrai inviare una richiesta con i seguenti dati:
- Nome e Cognome del titolare
- Codice Fiscale
- Codice POD
- Letture del contatore
- Indirizzo in cui ricevere l’ultima bolletta
Dovrai inoltre allegare la copia del documento di identità dell’intestatario della fornitura.